Missione obiettivo: quale comprare – prima parte

Missione obiettivo: quale comprare
Se avete comprato una reflex e non riuscite a sfruttarla a dovere per via della scarsa qualità dell’obiettivo presente nel kit, è necessario acquistare un nuovo obiettivo.

Per non sbagliare acquisto si deve innanzitutto capire qual è il tipo di foto che si intende scattare con maggior frequenza (es. panorami, oggetti, persone). Se si desidera possedere un corredo di obiettivi bisognerà quindi sceglierli in base a quelle che sono le reali esigenze.

Bisogna tener conto che gli obiettivi di qualità hanno un costo molto elevato ed è per questo motivo che è necessario ottimizzare la propria selezione personale in modo da averne uno, e solo uno, per ogni specifica evenienza. Se si volesse iniziare ad avere una selezione di obiettivi da fotografo versatile, si può avere un grandangolare per i paesaggi, un teleobiettivo fisso per i ritratti e un tuttofare per le situazioni meno prevedibili in cui non hai la possibilità di cambiare obiettivi sulla tua fotocamera.

Obiettivi fissi o zoom?
Per capire che tipo di obiettivi usare bisogna comprendere la differenza tra fissi e zoom. Gli obiettivi a focale fissa coprono una sola lunghezza focale (es. 135 mm / 85 mm / 24 mm), quindi possono essere utilizzati principalmente per uno specifico tipo di foto. Si tratta del tipo di obiettivo preferito dai cosiddetti “puristi”, che per eseguire lo zoom preferiscono spostarsi nell’ambiente e scegliere in maniera più certosina il livello di avvicinamento al soggetto. Gli zoom sono invece quegli obiettivi – più versatili – che riescono a coprire un intervallo di varie lunghezze focali. Stando fermo in un punto l’operatore della fotocamera può “avvicinarsi” o meno al soggetto spostando semplicemente una ghiera. Essendo più complessi a livello strutturale, gli zoom offrono una qualità dell’immagine solitamente inferiore ai fissi a parità di prezzo, ma – spiegato con estrema semplicità – è come avere più obiettivi all’interno di un unico corpo.

Caratteristiche tecniche
Per capire quale obbiettivo comprare è necessario capire le sue caratteristiche tecniche e in particolare:

  • Distanza minima di messa a fuoco – è la distanza minima che occorre all’obiettivo per mettere a fuoco i soggetti inquadrati. Nei comuni obiettivi 18-55mm (quelli che si comprano quasi sempre con una Reflex quando si è alle prime armi) è di 30 cm.
  • Lunghezza focale – rappresenta la distanza che intercorre tra la superficie del sensore e il centro della lente dell’obiettivo quando questo è impostato sulla messa a fuoco all’infinito, espressa in millimetri. A seconda della loro lunghezza focale gli obiettivi si distinguono in varie categorie.
  • Apertura – è l’apertura massima del diaframma dell’obiettivo agli estremi della lunghezza focale ed è espressa in F-stop (es. f/1,4 o f/5,6). Al contrario di quello che si potrebbe pensare, un numero più basso equivale a una maggiore luminosità in arrivo sul sensore e gli obiettivi più “luminosi” riescono a catturare immagini eccellenti anche in condizioni di scarsa illuminazione (al chiuso). Inoltre sono eccellenti per creare foto con sfondo sfocato.
  • Stabilizzazione – serve a rendere più precise le foto quando il fotografo muove leggermente le mani durante gli scatti, evitando eventuali vibrazioni e micromosso. Risulta molto utile anche quando si fanno foto in condizioni di scarsa illuminazione. Gli obiettivi più efficaci riescono a far guadagnare fino a 4 stop.


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