Luce di riempimento: cos’è e come funziona – prima parte

Luce di riempimento: cos’è e come funziona
Quante volte vi è capitato di provare a scattare una fotografia a qualcuno e vi siete ritrovati lo scatto molto scuro, quasi in silhouette? Ecco, per evitare questo e correggere la situazione vi viene in aiuto la luce di riempimento, che riempie le aree scure con la luce per esporre una foto correttamente

Lo scopo di una luce di riempimento.
Se si sta scattando foto in controluce è probabile che si avrà il soggetto molto scuro in volto, la luce colpisce la schiena e non il volto e di conseguenza il modello sembra scuro. Potrebbe capitare anche nelle situazioni dove l’illuminazione è singola e spesso nemmeno sufficiente.
La luce di riempimento in questo caso vi diventa una seconda fonte di luce e vi aiuta a bilanciare l’esposizione.

Che cosa sono una luce chiave e una luce di riempimento?
Prima di immergersi nei dettagli della luce di riempimento, bisogna definire la differenza tra luce chiave e la luce di riempimento.

La luce chiave è la vostra principale fonte di luce che potrebbe essere il sole o una classica illuminazione artificiale.

La luce di riempimento è quella fonte di luce aggiuntiva che “riempie” le aree scure del soggetto.

In generale, la luce di riempimento deve essere meno brillante della luce chiave o anche detta principale in modo da non rischiare di ottenere il risultato contrario, ovvero sovraesporre la foto e sbiadire i dettagli.

Come usare la luce di riempimento nella fotografia?
Esistono molti modi per creare luce di riempimento. Si può usare un flash, una luce stroboscopica, una luce continua o un semplice pannello riflettore.
Sia il flash che lo strobo producono luce extra oltre alla luce principale per creare un’esposizione bilanciata mentre il pannello riflettore fa rimbalzare la luce disponibile sul soggetto.
La luce di riempimento nella maggior parte dei casi viene messa davanti al soggetto o accanto a esso per eliminare le ombre sul viso e sul corpo del soggetto.
In generale si deve posizionare la luce di riempimento di fronte alla fonte di luce principale se questa è dietro il soggetto; se invece la luce principale è accanto al soggetto (a sx o a dx del soggetto), bisognerà spostare la luce di riempimento di lato.

Come utilizzare la luce di riempimento in studio
Oltre all’utilizzo delle le luci di riempimento all’aperto si può ovviamente utilizzale anche in uno studio. Questa tecnica prende il nome di tecnica di illuminazione a 3 punti: una luce chiave (key light, una di riempimento (fill light) e una luce proveniente da dietro che arriva sui capelli (rim light).

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