
27 May I 6 motivi perché fotografare fa bene alla salute – seconda parte
4 Migliora la pazienza
Dopo mille scatti bruciati e solo uno positivo vi renderete conto che si è guadagnato un quarto punto in benessere uscendo per una sola ora a fotografare, si sta migliorando la propria pazienza.
Dopo aver scattato centinaia di foto cercherete ugualmente di portare a casa un risultato positivo.
La pazienza è aumentata senza rendersene conto.
Perché? Perché è una cosa che porta piace e appaga.
Siete voi a decidere le variabili, quale scatto fare e quanto tempo dedicare per la realizzazione e questo appaga il proprio essere e migliora la pazienza.
5 Mette alla prova se stessi
Uscire a fotografare non è solamente un esercizio “fisico” ma è sopratutto una prova mentale.
Ammettiamolo, dopo una giornata pesante non si ha tanta voglia di uscire ma quando si decide di farlo è come aver vinto una piccola battaglia, si sta provando a se stessi che si è l’artefice delle proprie azioni.
In questo modo non ci si farà sobbarcare dalla noia, ma con dei piccoli esercizi di costanza e caparbietà ci si troverà dei ritagli di tempo per se stessi, per le proprie passioni.
Questo vuol dire mettere alla prova se stessi.
6 Migliora il rapporto sociale
Al contrario di come la maggior parte delle persone pensa (chi non fotografa) la fotografia non è uno “sport” individuale, ma è uno “sport” davvero collettivo.
Ogni proprio scatto avrà bisogno di essere visto, non tanto per essere giudicato, ma per essere mostrata la sua esistenza.
Per questo motivo esistono migliaia di community di fotografi dove vengono condivise le proprie fotografie.
Lo stesso Instagram è dedicato alle fotografie
Conclusioni
L’arte fotografica se stimolata nella giusta direzione può essere un valido e sano rimedio che aiuta, se fatta in modo costante, a trovare il proprio equilibrio e a disinnescare gli automatismi che tutti noi abbiamo.