
15 Jun Come usare il flash se non ti piace che le foto appaiano appariscenti – prima parte
Come usare il flash se non ti piace che le foto appaiano appariscenti
Nel lavoro di fotografi la luce naturale quando è possibile utilizzarla è preferibile all’uso del flash. In un mondo ideale lavorare con un fugace raggio di sole invernale che colpisce un viso pieno di carattere è la cosa migliore.
Il problema nasce quando il lavora si sposta sulla fotografia aziendale. Scattare una serie di ritratti di dirigenti senior in un ufficio nel seminterrato, fa si che l’utilizzo del flash sia essenziale per questo tipo di lavoro.
Per sfruttare al meglio questo tipo di lavoro è quello di utilizzare il giusto tipo di flash e la giusta illumimazione .
Usare un flash autonomo.
L’unità flash dovrebbe essere grande quanto è dispensabile per il tipo di foto da fare. Se il flash è troppo piccolo, l’illuminazione che cade sul soggetto sarà troppo forte e produrrà troppe ombre nette, risultando in un’immagine priva di autenticità.
Il trucco è distogliere l’attenzione dall’illuminazione e dirigerla verso il soggetto. Il flash deve essere montato su un supporto e attivato a distanza da un modulo trigger sulla fotocamera stessa. In questi giorni, possiamo usare trigger radio, il che significa che non ci sono fili trascinati, il che è l’ideale per la salute e la sicurezza. Un flash montato su supporto può anche essere posizionato indipendentemente dalla fotocamera, consentendo di attenuare o aumentare le aree di ombra/luce in base alle istruzioni del fotografo.
Utilizzare questi trigger riduce al minimo le variabili ed elimina i problemi di coerenza della potenza del flash. È possibile selezionare un’impostazione di potenza nell’unità flash tramite il trigger che rimarrà esattamente allo stesso livello per tutta la durata del servizio fotografico, ma consentendo comunque al fotografo di apportare lievi variazioni all’illuminazione avvicinando o allontanando il supporto dal soggetto, spazio permettendo.
Utilizzare questi trigger riduce al minimo le variabili ed elimina i problemi di coerenza della potenza del flash. È possibile selezionare un’impostazione di potenza nell’unità flash tramite il trigger che rimarrà esattamente allo stesso livello per tutta la durata del servizio fotografico, ma consentendo comunque al fotografo di apportare lievi variazioni all’illuminazione avvicinando o allontanando il supporto dal soggetto, spazio permettendo .
Uno studio fotografico portatile
Utilizzare un’unità flash portatile è la cosa migliore. I flash portatili sono maneggevoli e facili da utilizzare; posono essere potenti quando necessario, ma quando è temperata dal softbox l’illuminazione prodotta è leggermente morbida e priva di ombre. Le immagini risultanti sembrano essere state prodotte senza flash.
Ci sono altri vantaggi nell’usare il flash. Si può usarlo in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo e ovunque, quindi in realtà, per quasi tutti gli scatti aziendali è preferibile l’uso del flash esterno. Per un occhio inesperto è difficile da individuare nelle fotografie l’utilizzo del flash. Ma questo eleva le immagini ben oltre la tariffa del fotografo standard.
Se lo spazio è limitato
Se, come a volte accade, non c’è spazio per un softbox, si può far rimbalzare il flash sul soffitto o su una parete, purché le pareti e il soffitto non siano dipinti con colori forti e brillanti perché questi produrrebbero uno strano riflesso luce che sembrerebbe incongrua nelle relazioni annuali aziendali o nei materiali di marketing.
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